LIBRETTO per il MATRIMONIO


Nel nome del Padre del Figlio e dello Spirito Santo.
R. Amen.
Il Signore sia con voi.
R. E con il tuo spirito.

Fratelli e sorelle, ci siamo riuniti con gioia nella casa del Signore nel giorno in cui N. e N. intendono formare la loro famiglia. In quest'ora di particolare grazia siamo loro vicini con l'affetto, con l’amicizia e la preghiera fraterna.
Ascoltiamo attentamente insieme con loro la Parola che Dio oggi ci rivolge.
In unione con la santa Chiesa supplichiamo Dio Padre, per Cristo Signore nostro, perché benedica questi suoi figli che stanno per celebrare il loro Matrimonio, li accolga nel suo amore e li costituisca in unità.
Facciamo ora memoria del Battesimo, nel quale siamo rinati a vita nuova. Divenuti figli nel Figlio, riconosciamo con gratitudine il dono ricevuto, per rimanere fedeli all'amore a cui siamo stati chiamati.

Padre, nel Battesimo del tuo Figlio Gesù al fiume Giordano hai rivelato al mondo l'amore sponsale per il tuo popolo.
R. Noi ti lodiamo e ti rendiamo grazie.
Cristo Gesù, dal tuo costato aperto sulla Croce hai generato la Chiesa, tua diletta sposa.
R. Noi ti lodiamo e ti rendiamo grazie.
Spirito Santo, potenza del Padre e del Figlio, oggi fai risplendere in N. e N. la veste nuziale della Chiesa.
R. Noi ti lodiamo e ti rendiamo grazie.

Dio onnipotente, origine e fonte della vita, che ci hai rigenerati nell'acqua con la potenza del tuo Spirito, ravviva in tutti noi la grazia del Battesimo, e concedi a N. e N. un cuore libero e una fede ardente perché, purificati nell'intimo, accolgano il dono del Matrimonio, nuova via della loro santificazione. Per Cristo nostro Signore.
R. Amen.

GLORIA (in Avvento e Quaresima: si omette il Gloria)
Gloria a Dio nell'alto dei cieli e pace in terra agli uomini, amati dal Signore.
Noi ti lodiamo, ti benediciamo, ti adoriamo, ti glorifichiamo,
ti rendiamo grazie per la tua gloria immensa,
Signore Dio, Re del cielo, Dio Padre onnipotente.
Signore, Figlio unigenito, Gesù Cristo,
Signore Dio, Agnello di Dio, Figlio del Padre;
tu che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi;
tu che togli i peccati del mondo, accogli la nostra supplica;
tu che siedi alla destra del Padre, abbi pietà di noi.
Perché tu solo il Santo, tu solo il Signore, tu solo l'Altissimo:
Gesù Cristo, con lo Spirito Santo nella gloria di Dio Padre. Amen.

Preghiamo.
O Dio, che in questo grande sacramento hai consacrato il patto coniugale, per rivelare nell'unione degli sposi il mistero di Cristo e della Chiesa, concedi a N. e N. di esprimere nella vita il dono che ricevono nella fede. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.
R. Amen.

(seduti)

Dal libro della Gènesi
Dio disse: «Facciamo l'uomo a nostra immagine, a nostra somiglianza, e domini sui pesci del mare e sugli uccelli del cielo, sul bestiame, su tutte le bestie selvatiche e su tutti i rettili che strisciano sulla terra».
Dio creò l'uomo a sua immagine; a immagine di Dio lo creò; maschio e femmina li creò.
Dio li benedisse e disse loro: «Siate fecondi e moltiplicatevi, riempite la terra; soggiogatela e dominate sui pesci del mare e sugli uccelli del cielo e su ogni essere vivente, che striscia sulla terra».
Dio vide quanto aveva fatto, ed ecco, era cosa molto buona.
Parola di Dio.
R. Rendiamo grazie a Dio.

Sarà benedetto chi teme il Signore.
R. Sarà benedetto chi teme il Signore.

Beato l'uomo che teme il Signore e cammina nelle sue vie.
Vivrai del lavoro delle tue mani, sarai felice e godrai d'ogni bene.
R. Sarà benedetto chi teme il Signore.

La tua sposa come vite feconda nell'intimità della tua casa;
i tuoi figli come virgulti d'ulivo intorno alla tua mensa.
R. Sarà benedetto chi teme il Signore.

Così sarà benedetto l'uomo che teme il Signore, Ti benedica il Signore da Sion!
Possa tu vedere la prosperità di Gerusalemme per tutti i giorni della tua vita.
R. Sarà benedetto chi teme il Signore.

Dalla lettera di san Paolo apostolo agli Efesini
Fratelli, fatevi imitatori di Dio, quali figli carissimi, e camminate nella carità, nel modo che anche Cristo vi ha amato e ha dato se stesso per noi. Siate sottomessi gli uni agli altri nel timore di Cristo.
Le mogli siano sottomesse ai mariti come al Signore; il marito infatti è capo della moglie, come anche Cristo è capo della Chiesa, lui che è il salvatore del suo corpo. E come la Chiesa sta sottomessa a Cristo, così anche le mogli siano soggette ai loro mariti in tutto.
E voi, mariti, amate le vostre mogli, come Cristo ha amato la Chiesa e ha dato se stesso per lei, per renderla santa, purificandola per mezzo del lavacro dell'acqua accompagnato dalla parola, al fine di farsi comparire davanti la sua Chiesa tutta gloriosa, senza macchia né ruga o alcunché di simile, ma santa e immacolata.
Così anche i mariti hanno il dovere di amare le mogli come il proprio corpo, perché chi ama la propria moglie ama se stesso. Nessuno mai infatti ha preso in odio la propria carne; al contrario la nutre e la cura, come fa Cristo con la Chiesa, poiché siamo membra del suo corpo. Per questo l'uomo lascerà suo padre e sua madre e si unirà alla sua donna e i due formeranno una carne sola.
Questo mistero è grande; lo dico in riferimento a Cristo e alla Chiesa! Quindi anche voi, ciascuno da parte sua, ami la propria moglie come se stesso, e la donna sia rispettosa verso il marito.
Parola di Dio.
R. Rendiamo grazie a Dio.

Alleluia, alleluia.
Padre, fa' che siano una cosa sola, come tu sei in me e io sono in te.
R. Alleluia.

(in piedi)

Il Signore sia con voi.
R. E con il tuo spirito.
Dal Vangelo secondo Matteo
R. Gloria a te, o Signore.
In quel tempo, si avvicinarono a Gesù alcuni farisei per metterlo alla prova e gli chiesero: «E lecito ad un uomo ripudiare la propria moglie per qualsiasi motivo?».
Ed egli rispose: «Non avete letto che il Creatore da principio li creò maschio e femmina e disse: "Per questo l’uomo lascerà suo padre e sua madre e si unirà a sua moglie e i due saranno una carne sola"? Così che non sono più due, ma una carne sola. Quello dunque che Dio ha congiunto, l’uomo non lo separi».
Parola del Signore.
R. Lode a te, o Cristo.

(seduti)

OMELIA DEL SACERDOTE

RITO DEL MATRIMONIO

Carissimi N. e N.,
siete venuti insieme nella casa del Padre, perché la vostra decisione di unirvi in Matrimonio riceva il suo sigillo e la sua consacrazione, davanti al ministro della Chiesa e davanti alla comunità.
Voi siete già consacrati mediante il Battesimo: ora Cristo vi benedice e vi rafforza con il sacramento nuziale, perché vi amiate l’un l'altro con amore fedele e inesauribile e assumiate responsabilmente i doveri del Matrimonio.
Pertanto vi chiedo di esprimere davanti alla Chiesa le vostre intenzioni.

N. e N., siete venuti a celebrare il Matrimonio senza alcuna costrizione, in piena libertà e consapevoli del significato della vostra decisione?
Gli sposi rispondono: Sì.

Siete disposti, seguendo la via del Matrimonio, ad amarvi e a onorarvi l’un l'altro per tutta la vita?
Gli sposi rispondono: Sì.

Siete disposti ad accogliere con amore i figli che Dio vorrà donarvi e a educarli secondo la legge di Cristo e della sua Chiesa?
Gli sposi rispondono: Sì.

Se dunque è vostra intenzione unirvi in Matrimonio, datevi la mano destra ed esprimete davanti a Dio e alla sua Chiesa il vostro consenso.

Io N., accolgo te, N., come mia sposa.
Con la grazia di Cristo prometto di esserti fedele sempre,
nella gioia e nel dolore, nella salute e nella malattia,
e di amarti e onorarti tutti i giorni della mia vita.

Io N., accolgo te, N., come mio sposo.
Con la grazia di Cristo prometto di esserti fedele sempre,
nella gioia e nel dolore, nella salute e nella malattia,
e di amarti e onorarti tutti i giorni della mia vita.

Il Signore onnipotente e misericordioso confermi il consenso che avete manifestato davanti alla Chiesa e vi ricolmi della sua benedizione. L’uomo non osi separare ciò che Dio unisce.
R. Amen.

Il Signore benedica questi anelli, che vi donate scambievolmente in segno di amore e di fedeltà.

N., ricevi questo anello, segno del mio amore e della mia fedeltà.
Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.

N., ricevi questo anello, segno del mio amore e della mia fedeltà.
Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.

Fratelli e sorelle, invochiamo con fiducia il Signore, perché effonda la sua grazia e la sua benedizione su questi sposi che celebrano in Cristo il loro Matrimonio: egli che li ha uniti nel patto santo per la comunione al corpo e al sangue di Cristo li confermi nel reciproco amore.

O Dio, con la tua onnipotenza hai creato dal nulla tutte le cose e nell'ordine primordiale dell'universo hai formato l'uomo e la donna a tua immagine, donandoli l'uno all'altro come sostegno inseparabile, perché siano non più due, ma una sola carne; così hai insegnato che non è mai lecito separare ciò che tu hai costituito in unità.
O Dio, in un mistero così grande hai consacrato l'unione degli sposi e hai reso il patto coniugale sacramento di Cristo e della Chiesa.
O Dio, in te, la donna e l'uomo si uniscono, e la prima comunità umana, la famiglia, riceve in dono quella benedizione che nulla poté cancellare, né il peccato originale né le acque del diluvio.
Guarda ora con bontà questi tuoi figli che, uniti nel vincolo del Matrimonio, chiedono l'aiuto della tua benedizione: effondi su di loro la grazia dello Spirito Santo perché, con la forza del tuo amore diffuso nei loro cuori, rimangano fedeli al patto coniugale.
In questa tua figlia N. dimori il dono dell'amore e della pace e sappia imitare le donne sante lodate dalla Scrittura.
N., suo sposo, viva con lei in piena comunione, la riconosca partecipe dello stesso dono di grazia, la onori come uguale nella dignità, la ami sempre con quell'amore con il quale Cristo ha amato la sua Chiesa.
Ti preghiamo, Signore, affinché questi tuoi figli rimangano uniti nella fede e nell'obbedienza ai tuoi comandamenti; fedeli a un solo amore, siano esemplari per integrità di vita; sostenuti dalla forza del Vangelo, diano a tutti buona testimonianza di Cristo.
Sia feconda la loro unione, diventino genitori saggi e forti e insieme possano vedere i figli dei loro figli. E dopo una vita lunga e serena giungano alla beatitudine eterna del regno dei cieli. Per Cristo nostro Signore.
R. Amen.

(in piedi)

PREGHIERA UNIVERSALE

Invochiamo Dio, nostro Padre, sorgente inesauribile dell'amore, perché sostenga questi sposi nel cammino che oggi hanno iniziato.
Preghiamo insieme e diciamo: Ascoltaci, o Signore.
R. Ascoltaci, o Signore.

- Per la santa Chiesa di Dio: esprima al suo interno e nei rapporti con il mondo il volto di una vera famiglia, che sa amare, donare, perdonare. Preghiamo.
R. Ascoltaci, o Signore.

- Per N. e N., ora uniti in Matrimonio: lo Spirito Santo li sostenga nella donazione reciproca e renda la loro unione gioiosa e feconda. Preghiamo.
R. Ascoltaci, o Signore.

- Per N. e N.: la grazia del sacramento che hanno ricevuto dia loro conforto nelle difficoltà e li custodisca nella fedeltà. Preghiamo.
R. Ascoltaci, o Signore.

- Per i giovani e i fidanzati: riconoscenti per il dono e la bellezza dell'amore, si preparino a costruire la loro famiglia secondo la parola del Vangelo. Preghiamo.
R. Ascoltaci, o Signore.

- Per la società civile: riconosca e sostenga la dignità e i valori della famiglia, e aiuti gli sposi a svolgere il loro compito di educatori. Preghiamo.
R. Ascoltaci, o Signore.

O Dio, Padre di bontà, che sin dall'inizio hai benedetto l'unione dell'uomo e della donna e che in Cristo ci hai rivelato la dimensione nuziale del tuo amore,
concedi a questi sposi una profonda armonia di spirito e una continua crescita nella tua carità. Per Cristo nostro Signore.
R. Amen.

Ora, in comunione con la Chiesa del cielo, invochiamo l'intercessione dei santi.

Santa Maria, Madre di Dio, / R. Prega per noi
Santa Maria, Madre della Chiesa, / R. Prega per noi
Santa Maria, Regina della famiglia, / R. Prega per noi
San Giuseppe, Sposo di Maria, / R. Prega per noi
Santi Angeli di Dio, / R. Pregate per noi
Santi Gioacchino e Anna, / R. Pregate per noi
Santi Zaccaria ed Elisabetta, / R. Pregate per noi
San Giovanni Battista, / R. Prega per noi
Santi Pietro e Paolo, / R. Pregate per noi
Santi Apostoli ed Evangelisti, / R. Pregate per noi
Santi Martiri di Cristo, / R. Pregate per noi
Santi Aquila e Priscilla, / R. Pregate per noi
Santi Mario e Marta, / R. Pregate per noi
Santa Monica, / R. Prega per noi
San Paolino, / R. Prega per noi
Santa Brigida, / R. Prega per noi
Santa Rita, / R. Prega per noi
Santa Francesca Romana, / R. Prega per noi
San Tommaso Moro, / R. Prega per noi
Santa Giovanna Beretta Molla, / R. Prega per noi
San N. [Patrono dello sposo], / R. Prega per noi
Santa N. [Patrona della sposa], / R. Prega per noi
Santo/a N. [Patrono/a della chiesa o del luogo], / R. Prega per noi
Santi e Sante tutti di Dio, / R. Pregate per noi

Effondi, Signore, su N. e N. lo Spirito del tuo amore, perché diventino un cuore solo e un'anima sola: nulla separi questi sposi che tu hai unito, e, ricolmati della tua benedizione, nulla li affligga. Per Cristo nostro Signore.
R. Amen.

(SE SABATO POMERIGGIO O DOMENICA: si recita il credo)

(seduti)

OFFERTORIO

PREGHIERA EUCARISTICA

(in piedi)

Il Signore sia con voi.
R. E con il tuo spirito.
In alto i nostri cuori.
R. Sono rivolti al Signore.
Rendiamo grazie al Signore, nostro Dio.
R. É cosa buona e giusta.

E' veramente cosa buona e giusta, nostro dovere e fonte di salvezza, rendere grazie sempre e dovunque a te Signore, Padre santo, Dio onnipotente ed eterno.
Tu hai dato alla comunità coniugale la dolce legge dell'amore e il vincolo indissolubile della pace, perché l'unione santa e feconda degli sposi accresca il numero dei tuoi figli.
Con disegno mirabile hai disposto, che la nascita di nuove creature allieti l'umana famiglia e la loro rinascita in Cristo edifichi la Chiesa.
Per questo mistero di salvezza, uniti agli angeli e ai santi, cantiamo insieme l'inno della tua gloria

Santo, santo, santo, il Signore Dio dell'Universo,
i cieli e la terra sono pieni della tua gloria.
Osanna nell'alto dei cieli.
Benedetto colui che viene nel nome del Signore.
Osanna nell'alto dei cieli.

Padre clementissimo, noi ti supplichiamo e ti chiediamo per Gesù Cristo, tuo Figlio e nostro Signore, di accettare e benedire questi doni, queste offerte, questo sacrificio puro e santo.
Noi te l'offriamo anzitutto per la tua Chiesa santa e cattolica, perché tu le dia pace e la protegga, la raduni e la governi su tutta la terra in unione con il tuo servo il nostro Papa Francesco, il nostro Vescovo Augusto Paolo e con tutti quelli che custodiscono la fede cattolica, trasmessa dagli Apostoli. Ricordati, Signore, dei tuoi fedeli. Ricordati di tutti coloro che sono qui riuniti, dei quali conosci la fede e la devozione: per loro ti offriamo anch'essi ti offrono questo sacrificio di lode, e innalzano la preghiera a te, Dio eterno, vivo e vero, per ottenere a sé e ai loro cari redenzione, sicurezza di vita e salute. In comunione con tutta la Chiesa, mentre celebriamo il giorno nel quale il Cristo ha vinto la morte e ci ha resi partecipi della sua vita immortale, ricordiamo e veneriamo anzitutto la gloriosa e sempre vergine Maria, Madre del nostro Dio e Signore Gesù Cristo, san Giuseppe, suo sposo, i tuoi santi apostoli e martiri: Pietro e Paolo, Andrea, Giacomo, Giovanni, Tommaso, Giacomo, Filippo, Bartolomeo, Matteo, Simone e Taddeo, Lino, Cleto, Clemente, Sisto, Cornelio e Cipriano, Lorenzo, Crisogono, Giovanni e Paolo, Cosma e Damiano e tutti i santi; per i loro meriti e le loro preghiere donaci sempre aiuto e protezione. Accètta con benevolenza, o Signore, questa offerta che ti presentiamo noi tuoi ministri, questi tuoi figli N. e N. e tutta la tua famiglia che per loro ti invoca: tu che li hai condotti algiorno delle nozze, allietali con il dono dei figli e di una vita lunga e serena.

(in ginocchio)
    
Santifica, o Dio, questa offerta con la potenza della tua benedizione, e degnati di accettarla a nostro favore, in sacrificio spirituale e perfetto, perché diventi per noi il corpo e il sangue del tuo amatissimo Figlio, il Signore nostro Gesù Cristo. La vigilia della sua passione, egli prese il pane nelle sue mani sante e venerabili, e alzando gli occhi al cielo a te Dio Padre suo onnipotente, rese grazie con la preghiera di benedizione, spezzò il pane, lo diede ai suoi discepoli, e disse:
PRENDETE, E MANGIATENE TUTTI: QUESTO È IL MIO CORPO OFFERTO IN SACRIFICIO PER VOI.
Allo stesso modo, dopo aver cenato, prese nelle sue mani sante e venerabili questo glorioso calice, ti rese grazie con la preghiera di benedizione, lo diede ai suoi discepoli, e disse:
PRENDETE, E BEVETENE TUTTI: QUESTO È IL CALICE DEL MIO SANGUE PER LA NUOVA ED ETERNA ALLEANZA, VERSATO PER VOI E PER TUTTI IN REMISSIONE DEI PECCATI. FATE QUESTO IN MEMORIA DI ME.
Mistero della fede.

(in piedi)
 
R. Annunziamo la tua morte, Signore,
proclamiamo la tua risurrezione,
nell'attesa della tua venuta.

In questo sacrificio, o Padre, noi tuoi ministri e il tuo popolo santo celebriamo il memoriale della beata passione, della risurrezione dai morti e della gloriosa ascensione al cielo del Cristo tuo Figlio e nostro Signore; e offriamo alla tua maestà divina, tra i doni che ci hai dato, la vittima pura, santa e immacolata, pane santo della vita eterna, calice dell'eterna salvezza. Volgi sulla nostra offerta il tuo sguardo sereno e benigno, come hai voluto accettare i doni di Abele, il giusto, il sacrificio di Abramo, nostro padre nella fede, e l'oblazione pura e santa di Melchisedek, tuo sommo sacerdote.
Ti supplichiamo, Dio onnipotente: fa' che questa offerta, per le mani del tuo angelo santo, sia portata sull'altare del cielo davanti alla tua maestà divina, perché su tutti noi che partecipiamo di questo altare, comunicando al santo mistero del corpo e sangue del tuo Figlio, scenda la pienezza di ogni grazia e benedizione del cielo.
Ricordati, o Signore, dei tuoi fedeli che ci hanno preceduto con il segno della fede e dormono il sonno della pace. Dona loro, o Signore, e a tutti quelli che riposano in Cristo, la beatitudine, la luce e la pace. Anche a noi, tuoi ministri, peccatori, ma fiduciosi nella tua infinita misericordia, concedi, o Signore, di aver parte alla comunità dei tuoi santi apostoli e martiri: Giovanni, Stefano, Mattia, Barnaba, Ignazio, Alessandro, Marcellino, Pietro, Felicita, Perpetua, Agata, Lucia, Agnese, Cecilia, Anastasia e tutti i santi: ammettici a godere della loro sorte beata non per i nostri meriti, ma per la ricchezza del tuo perdono. Per Cristo Signore nostro, tu, o Dio, crei e santifichi sempre, fai vivere, benedici e doni al mondo ogni bene. Per Cristo, con Cristo e in Cristo a te, Dio Padre onnipotente nell'unità dello Spirito Santo ogni onore e gloria per tutti i secoli dei secoli.
R. Amen.

Obbedienti alla parola del Salvatore e formati al suo divino insegnamento, osiamo dire:

Padre nostro, che sei nei cieli,  
sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà,  
come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano,  
e rimetti a noi i nostri debiti
come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male.

Liberaci, o Signore, da tutti i mali, concedi la pace ai nostri giorni; e con l'aiuto della tua misericordia, vivremo sempre liberi dal peccato e sicuri da ogni turbamento, nell'attesa che si compia la beata speranza, e venga il nostro Salvatore Gesù Cristo.
R. Tuo é il regno, tua la potenza e la gloria nei secoli.

Signore Gesù Cristo, che hai detto ai tuoi apostoli: "Vi lascio la pace, vi do la mia pace", non guardare ai nostri peccati,  ma alla fede della tua Chiesa, e donale unita e pace secondo la tua volontà. Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli.
R. Amen.

La pace del Signore sia sempre con voi.
R. E con il tuo spirito.

Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi.  
Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi.
Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo, dona a noi la pace.
 
Ecco l'Agnello di Dio, ecco colui che toglie i peccati del mondo.
Beati gli invitati alla Cena dell'Agnello.

R. O Signore, non sono degno di partecipare alla tua mensa: ma di' soltanto una parola e io sarò salvato.

RITI DI CONCLUSIONE

Carissimi N. e N. avete celebrato il sacramento del Matrimonio manifestando il vostro consenso dinanzi a me ed ai testimoni. Oltre la grazia divina e gli effetti stabiliti dai sacri Canoni, il vostro Matrimonio produce anche gli effetti civili secondo le leggi dello Stato.
Vi do quindi lettura degli articoli del Codice civile riguardanti i diritti e i doveri dei coniugi che voi siete tenuti a rispettare ed osservare.

(LETTURA DEGLI ARTICOLI)

(in piedi)

Preghiamo. Padre, che ci hai accolto alla tua mensa, concedi a questa nuova famiglia consacrata dalla tua benedizione di esserti sempre fedele e di testimoniare il tuo amore nella comunità dei fratelli. Per Cristo nostro Signore.
R. Amen.

Il Signore sia con voi.
R. E con il tuo spirito.

Dio, eterno Padre, vi conservi uniti nel reciproco amore; la pace di Cristo abiti in voi e rimanga sempre nella vostra casa.
R. Amen.

Abbiate benedizione nei figli, conforto dagli amici, vera pace con tutti.
R. Amen.

Siate nel mondo testimoni dell'amore di Dio perché i poveri e i sofferenti, che avranno sperimentato la vostra carità, vi accolgano grati un giorno nella casa del Padre.
R. Amen.

E su voi tutti, che avete partecipato a questa liturgia nuziale, scenda la benedizione di Dio onnipotente, Padre e Figlio e Spirito Santo.
R. Amen.

Nella Chiesa e nel mondo siate testimoni del dono della vita e dell'amore che avete celebrato. Andate in pace.
R. Rendiamo grazie a Dio.